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A Midsummer Night’s Dream di William Shakespeare
Musica: Francesco Rossi
Liriche: Massimo Cadamuro
Testi originali: W. Shakespeare
Ad Efeso si fanno preparativi per le imminenti nozze di Ippolita, regina delle Amazzoni, e di Teseo, duca d’Atene; ma a un amore corrisposto e sereno si contrappone l’amore contrastato dalle convenzioni sociali e dai capricci del destino, la passione trascinante che conduce quattro giovani a inseguirsi, sottrarsi e ricongiungersi nei boschi notturni; in questi stessi luoghi disabitati alcune artigiane della città provano uno spettacolo teatrale da presentare alla festa per le nozze regali: le attrici sono talmente improvvisate che la lacrimevole tragedia che hanno scelto si tramuta in una strampalata e comica farsa; amanti e commedianti, infine, sono vittime degli incantesimi di fate e folletti, creature di sogno invisibili e inafferrabili che vivono nelle corolle dei fiori, nel delirio dei pazzi, nella frenesia degli innamorati e nel rapimento dei poeti.
La letture recitate arricchite da musiche e canzoni originali accompagnano il pubblico alla riscoperta di uno dei massimi capolavori della letteratura teatrale di ogni tempo, ispirata alla vicenda di Piramo e Tisbe narrata da Ovidio e alle suggestioni de “l’Asino d’oro” di Apuleio.
Mescolando mito e fiaba alla quotidianità senza fratture e con abile leggerezza, Shakespeare inserisce elementi attinti alla tradizione classica greca e a quella gaelica, più popolare, del patrimonio culturale tipico dell’Inghilterra.
Ascolta:
DOLCE NETTARE DEL FIORE
SE TI INSEGUO DI GRAN PASSO
CALDA BREZZA DELLE FATE
COME LUCCIOLA LEGGERA
NOW UNTILE THE BREAK OF DAY
Organico:
Voce recitante, personaggi solisti
Coro polifonico a voci dispari
Flauto traverso, flauto barocco soprano
Orchestra d’archi – violini I e II, viola, violoncello, contrabbasso
Pianoforte